La vitamina B12 è un nutriente essenziale che il nostro organismo non può produrre da solo ma deve assumere dal cibo. Questa vitamina è estremamente importante perché, essendo un coenzima, è implicata nel corretto funzionamento metabolico ed è alla base della formazione di gloguli rossi, proteine, lipidi. In ultimo, ma altrettanto importante: sue carenze possono provocare danni al Sistema Nervoso e, in alcuni casi, anemia.Il fabbisogno giornaliero di questa vitamina in un adulto sano è di circa 3mcg.
Un nutriente così importante dovrebbe, quindi, essere facilmente reperibile in natura. In effetti lo è, ma per noi assumerlo non è più facile come un tempo. Vediamo perché:
La vitamina B12 viene prodotta da batteri che si trovano nel terreno e che quindi ricoprono anche i prodotti vegetali. Un tempo, mangiavamo zucchine e patate così come la natura ce li donava, assumendo anche la preziosa vitamina B12; oggi le norme igieniche ci obbligano a lavare e spazzolare via sia i batteri "cattivi" sia quelli "buoni" come quelli che ci rifornirebbero di B12.
In una dieta onnivora, la vitamina B12 fa un bel viaggio per arrivare nel nostro stomaco: dai batteri del terreno (1) passa all'erba (2) che viene brucata dagli animali (3); questi animali verranno poi uccisi per dare a noi la carne (4) attraverso la quale assumiamo B12. Quattro passaggi per un processo che, in natura, ne farebbe solo 1.
Non solo: questo accadrebbe se gli animali da allevamento fossero liberi di brucare l'erba dei campi e delle montagne. La carne che mangiamo di solito, invece, proviene da animali allevati con metodi intensivi, a cui vengono dati dei mangimi secchi addizionati di B12.
Molti prodotti per vegetariani sono arricchiti con la vitamina B12, come il latte o i preparati di soia: basta leggere l'etichetta per calcolare la porzione giornaliera di quell'alimento necessaria a coprire il fabbisogno di B12.
Se non dovesse essere sufficiente, dobbiamo ricorrere ad un apporto ulteriore. Allora, proprio come per assumere fermenti lattici non scaviamo nell'intestino di un agnello, riteniamo molto più saggio e naturale assumere la vitamina B12 attraverso i suoi produttori originali, cioè i batteri: un integratore di sintesi batterica, che si compra facilmente in qualsiasi farmacia.
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Per scrivere questo post, mi sono basato soprattutto sul seguente link: http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/b12_approfondimenti.html. Vi consiglio di leggerlo perché decisamente esplicativo ed esaustivo.
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