Se non fosse chiaro a tutti, la stragrande maggioranza degli italiani è contraria alla caccia: 80% (sondaggio Ipsos 2010 per il ministero del Turismo) ed avrebbe paura a girare nei boschi con la propria famiglia nella stagione di caccia.
Addirittura per il 60% la caccia andrebbe totalmente abolita!
Queste percentuali sono in crescita dal 2009.
Tecnicamente il governo dovrebbe creare leggi che siano a piacimento del popolo italiano (visto che al parlamento abbiamo rappresentanti, e non monarchi) e che non violino la Costituzione.
Tecnicamente.
Praticamente, chi va a Montecitorio fa il bello e cattivo tempo.
Ora, la caccia di cui si parla non è certo quella fatta per sopravvivere (in Italia non penso esista molta gente che non va al supermercato ma spara alla selvaggina). E' uno sport. Uno sport aberrante che tratta di uccisioni di esseri viventi per divertimento. Ognuno tragga le proprie conclusioni.
"Sull'Italia pende un pesante contenzioso con l'Unione europea per la violazione delle direttive in materia venatoria: negli anni passati la quantità e la misura delle deroghe è stata tale da configurare, secondo Bruxelles, una violazione netta dello spirito della legge a difesa della fauna e, in particolare, degli uccelli migratori."
"Il Senato ha approvato la licenza di uccidere. Si tratta di una vergogna internazionale che il centrodestra ha compiuto in cambio di una manciata di voti dei cacciatori - ha commentato il presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli.
"La maggioranza al Senato, votando l'articolo 38 della legge comunitaria, ha detto sì alla caccia senza limiti e senza regole, alla possibilità di sparare alla fauna migratoria anche in agosto, quando i territori di caccia sono pieni di italiani in vacanza, e anche a febbraio quando i migratori fanno ritorno ai luoghi di nidificazione": afferma il senatore Pd Roberto Della Seta.
(fonte www.repubblica.it)
A parer nostro, è un modo vergognoso di vivere l'Eco Sphera.
(fonte immagine www.oipitalia.com)
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